Il tecnico granata “Mi aspetto una squadra intensa e con ritmo, Lovato parte dall’inizio”

Conferenza stampa pre-partita per Davide Nicola, allenatore della Salernitana che domani affronterà il Sassuolo al Mapei (fischio d’inizio ore 15,00).

“Con il Lecce non siamo riusciti a fare alcune cose al meglio, mi aspetto risposte importanti, con il Sassuolo sarà partita contro un avversario sostanzialmente si conosce da anni, squadra qualitativa che sa giocare e attaccare la profondità. Dovremo dare ritmo al gioco, essere intensi dal punto di vista fisico. Attaccare un po’ di più e un po’ meglio la profondità, accettare l’uno contro uno con grande qualità anche di interpretazione. Bohinen e Fazio non ci saranno, Bonazzoli potrebbe partire dal 1′ in avanti“. 

Sulla tenuta difensiva nelle ultime tre partite: “Radovanovic può essere impiegato anche come centrale difensivo, ha dato ampie garanzie. Gli va dato tempo di aggregazione aggiuntivo, Lovato credo parta dall’inizio, ha fatto tutti gli allenamenti, ha aggressività, forza fisica, temperamento, sarà un’ulteriore risorsa. Nella sosta abbiamo lavorato in maniera specifica sull’uno contro uno, Nelle ultime tre partite c’è stato qualche errore di valutazione, di scelta, di lettura dell’anticipo. E’ chiaro che due gol a partita non è quello che vogliamo, la media però va fatta sempre nel lungo periodo, forse con il Lecce abbiamo subito due reti che potevano essere gestite meglio. 

Su Mazzocchi, reduce dall’esordi in Nazionale: “Non c’è da parlare molto con lui, ha una forte automotivazione, per me è un esempio incredibile, ma credo sia stato un piacere per tutto l’ambiente Salernitana. Quando ogni tanto si verifica che un atleta riesce a raggiungere i massimi livelli dopo aver fatto una gavetta importante credo sia uno spot importante sotto ogni punto di vista. Ha ottenuto quello che ha ottenuto perché ha pedalato, e sa già che deve continuare a pedalare, anche per il ruolo che fa”. 

Su Ribery: “E’ un’icona per il calcio mondiale, la Salernitana ha avuto la capacità e l’onore di avere un campione di questo genere. Ha un approccio alla vita talmente puro e pratico che sa sempre prendere decisioni importanti, dal punto di vista tecnico io non so ancora quello che sceglierà, io ho già le mie idee, lui e la società pure. Serviranno tre secondi per trovarci d’accordo. Fa parte del gruppo di lavoro. Quando parlerà Franck dirò le mie opinioni, ma per rispetto sarà lui il primo a parlarne”. 

Sull’esordio in A di un arbitro donna, Maria Sole Ferrieri Caputo:  “L’esordio in A è di per se stimolante e bellissimo, vogliamo solo augurarle in bocca al lupo. Nessuna soggezione, non faccio distinzioni di sesso. Per me c’è un arbitro e basta”.