Sousa spera di poter riavere i suoi pilastri

Semaforo verde. Norbert Gyomber e Antonio Candreva vedono l’Atalanta e ora sgomitano per una maglia da titolare. Due recuperi fondamentali per Paulo Sousa che ora riflette sulla possibilità di lanciare subito dal primo minuto sia il difensore slovacco che l’esterno romano. Pensieri legati allo stato fisico dei due calciatori, ai possibili intoppi muscolari da superare senza ricadute che avrebbero pesanti ripercussioni sul finale di stagione dei due protagonisti, ma allo stesso tempo anche sul peso sia di Gyomber che di Candreva nello scacchiere tattico della Bersagliera. Gyomber si è messo alle spalle l’elongazione alla coscia sinistra rimediata con la Fiorentina che lo aveva obbligato ad alzare bandiera bianca con l’Empoli.

Come riporta “La Città di Salerno”, il numero 23 spera di riprendersi il posto nel cuore del pacchetto arretrato, con Pirola e uno fra Daniliuc e Lovato ai suoi lati. L’ex Atalanta sarebbe una soluzione legata soprattutto al rischio concreto di schierare tre difensori presenti nel nutrito elenco dei diffidati (Gyomber, Pirola e Daniliuc), fronteggiando così pericolose defezioni in vista della trasferta di Roma. In caso di esclusione per mera precauzione di Gyomber invece, scalda i motori Troost-Ekong, colosso pronto a duellare fisicamente con il gigante Zapata.

Qualche riflessione in più per Candreva. Il polpaccio ha smesso di dare fastidio dopo aver costretto il vice-capitano a saltare le sfide con Fiorentina ed Empoli ma è muscolo delicato. Sousa non vuole forzare e si prenderà anche la rifinitura odierna per sciogliere i dubbi. Se sarà ritorno dal primo minuto, il numero 87 si dividerà la trequarti con Kastanos alle spalle di Dia. Altrimenti, in caso di scelta più ponderata e meno “azzardata”, farà un passo indietro Dia, pronto a lavorare con Kastanos alle spalle del ritrovato Piatek. Il Pistolero si è tolto un macigno dalle spalle scrivendo ad Empoli la parola “fine” sul suo personale digiuno record e ora ha fame di continuità.