Un flop da due milioni di euro. E una stagione chiusa con largo anticipo. Boateng-Manolas, la coppia d’esperienza che doveva blindare la difesa, diventa la coppia simbolo del flop del mercato di gennaio.
Jerome Boateng appena 7 presenze, assente nelle ultime 5, ultima apparizione un mese e mezzo fa contro la Lazio. Appena 238’ i minuti in campo, per una media di poco più di mezz’ora a presenza.
Per Kostas Manolas 8 le presenze, pure lui nelle ultime 4 è restato fuori per i soliti problemini fisici, dopo una manciata di minuti con il Verona il forfait a San Siro che ha di fatto chiuso la sua stagione. Per lui 491’ i minuti in campo.
Non che Gomis, Vingato e compagnia abbiano entusiasmato, ma certo nei primi due casi pesano anche gli ingaggi. 1,3 milioni di euro lordi per Boateng, 700mila per Manolas, 2 milioni lordi usciti dalle casse societarie. Solo Boateng è costato 5mila euro al minuto. Insomma un disastro sotto ogni punto di vista. I due non sono mai stati in campo insieme, nemmeno un minuto giocato in coppia, altro che difesa super. Anzi spesso la staffetta è stata proprio tra il tedesco e il greco, uno chiamato in causa per sopperire agli affaticamenti e ai problemi fisici dell’altro, anche in virtù di una condizione atletica a dir poco scadente.
Viste anche le aspettative, e lo scarso utilizzo (almeno Basic, Zanoli Pierozzi hanno collezionato un discreto impiego), non possono essere che loro i simboli di uno dei tanti momenti fallimentari dell’annata disastrosa della Salernitana. La finestra invernale di mercato, condotta da Walter Sabatini ci rientra di diritto…