Non solo corsa e aggressività, qualità che corrispondono all’identikit di Fabrizio Caligara, pupillo di Sottil ai tempi dell’Ascoli e tra i primi nomi suggeriti dal neo tecnico granata al ds Gianluca Petrachi. Anche qualità, capacità di creare occasioni, e perché no garantire un tesoretto di gol e assist alla Salernitana.
Piacciono in particolar modo i profili di Nicolas Viola, centrocampista del Cagliari decisivo per Ranieri con il suo impiego part-time, autore di 5 reti (pesantisisme) e due assist, e quello di Jari Vandeputte, esterno offensivo del Catanzaro reduce da un biennio d’oro sotto la guida Vivarini. Solo nell’ultima stagione in serie B, 9 gol e ben 14 assist, 11 l’anno prima in serie C, numeri super che però hanno inevitabilmente alzato il costo del cartellino del 28enne con un passato anche nel Vicenza e nella Viterbese, per il quale servono oltre 2 milioni di euro.
Seguito con grande interesse anche Sabiri, che tornerà alla Fiorentina ma sarà ceduto altrove, mentre per l’attacco le suggestioni amarcord sono le più vive, con Gennaro Tutino e Massimo Coda (per quest’ultimo si potrebbe imbastire uno scambio con il Genoa coinvolgendo anche Giulio Maggiore), i primi nomi sulla lista.