“Sento la responsabilità e l’orgoglio di occupare un ruolo delicato, ce la metteremo tutta per fare in modo che i tifosi possano essere orgogliosi e spero di soddisfare il City Football Group”. Così Morgan De Sanctis, nuovo direttore sportivo del Palermo, alla conferenza di presentazione del dirigente e del tecnico Alessio Dionisi.
Sul suo ruolo e sulle possibili ingerenze di Bigon, consulente di CFG. “Nell’ambito della mia esperienza alla Salernitana ho sviluppato 4-5 trattative con il Palermo di cui due si erano praticamente chiuse (una fa riferimento a Diego Valencia), un’altra andata in porto è quella di Mamadou Coulibaly. Ho sempre parlato con Rinaudo, che era il direttore sportivo. Riccardo Bigon è un rappresentante importante del CFG, non vedo dinamiche simili”.
“Palermo è la piazza più esigente e passionale della Serie B, bisogna tenere in considerazione questo fatto nella costruzione della rosa, vorremo fare il giusto mix tra giocatori giovani e più esperti, sperando di prenderli dal campionato italiano, serie A e serie B”. Al suo fianco ci sarà Giulio Migliaccio, insieme a Simone Lo Schiavo, già collaboratori pure ai tempi della Salernitana: “Ci teniamo che tutti capiscano che opportunità è il Palermo, ci aspettiamo molto. Giulio è l’emblema di quello che voglio dai giocatori”.