Andrea Sottil e la Salernitana, un matrimonio che non si celebrerà. Il tecnico di Venaria Reale ha confermato la sua volontà di non prolungare l’esperienza sulla panchina della Salernitana. Dopo il contratto sottoscritto appena dieci giorni fa, l’incertezza societaria e i programmi diversi rispetto a quanto paventato in sede di trattativa hanno fatto cambiare idea all’ex Udinese. Sul tavolo anche i ritardi in sede di programmazione della prossima stagione, con la Salernitana legata anche ai costi esosi dello staff di Sottil (stimati sui 1,5 milioni di euro).
Un dietrofront che ha spiazzato la società, costretta a correre ai ripari con grande affanno. Gianluca Petrachi, confermato nella posizione di ds, guarda alle alternative. Prende corpo l’ipotesi Cristiano Lucarelli, così come nella giornata di ieri c’è stato un primo contatto con Fabio Caserta ed Eugenio Corini. La soluzione d’emergenza sarebbe rappresentata da Stefano Colantuono.