La missione numero uno è quella di dire addio a Boulaye Dia senza rimpianti. Con il senegalese c’è da scrivere la parola “fine” sulla tormentata storia d’amore, arrivata a toccare il punto più basso dopo la trasferta di Udine dello scorso marzo, l’esclusione dal progetto tecnico e una lunga battaglia legale ancora in piedi.
Come riporta “La Città di Salerno”, la Salernitana, così come il calciatore, vorrebbero mettere da parte l’ascia da guerra e trovare una strada comune, con il lodo che dovrà chiudersi entro il 30 luglio. In Italia, prima la Lazio e poi il Bologna hanno chiesto informazioni e sembrano pronte all’assalto. I biancocelesti su volere del ds Fabiani, i felsinei su desiderio del tecnico Italiano. Ma occhio alla tentazione spagnola, con il Girona che, in vista della prossima Champions League, pensa all’ex Villareal. La richiesta è di 12 milioni di euro, con la Salernitana che vuole pareggiare l’investimento realizzato un anno fa.
In caso di addio, la prima pista su chi raccoglierà l’eredità dell’africano porta a De Luca, in uscita dalla Sampdoria. Più facile arrivare a Redan, fuori dal progetto tecnico del Venezia.