Giovanni Martusciello ha presentato Reggiana-Salernitana in conferenza stampa: “Dobbiamo giocare bene come abbiamo fatto con il Pisa, arrivando alla vittoria attraverso il gioco. Stiamo vivendo un momento in cui bisogna tenere la testa bassa, i valori e le idee e affrontare le difficoltà. La vittoria o la sconfitta cambia poco dal 10 luglio. Dispiace perché si vorrebbe fare di più. Ora dobbiamo pensare a lavorare e ci auguriamo di andare in una direzione diversa.
Reggiana? L’ho vista con Sudtirol e la partita ha avuto un risultato bugiardo come noi. Ha calciatori funzionali per quello che chiede l’allenatore, con individualità importanti. Ha qualità e soprattutto caratteristiche precise. Vivono lo stesso momento nostro ma giocheremo fuori casa seppur noi avremo tanta gente.
Primo tempo col Pisa? La differenza tra primo e secondo tempo è stato nel cercare sempre la verticalità e poi nella ripresa siamo stati troppo orizzontali. Noi vogliamo avere il dominio del pallone sempre e purtroppo non si riesce per gli avversari. Noi vogliamo avere continuità, avere una direzione precisa, affrontando una squadra diversa rispetto al Pisa.
Valencia? Valencia non è fuori rosa. E’ un calciatore della Salernitana ma il direttore ha fatto di tutto per cedere un calciatore che non potesse servire. Io l’ho usato ma ora tocca fare altre scelte.
Attacco? Abbiamo tre punte centrali, per esigenza li ho buttati tutti dentro ma sono tre calciatori che si differenziano per caratteristiche ma sono centrali ed è una difficoltà perché si gioca con una massimo con due. Poi c’è anche conoscenza e curiosità nel capire le loro qualità. Wlodarczyk ha qualità, sa andare in profondità, sa dialogare con i compagni.
Tongya? Si era evidenziato questa ipotesi, già nell’intervallo aveva fatto palesare il problema. Speravo che nel cambio di ruolo potevo evitargli corse faticose ma la frittata era già stata fatta. Invece mancherà e mi dispiacerà.
Soriano e Reine-Adelaide? Hanno poco minutaggio ma sono a disposizione ma mi hanno riempito gli occhi per la presenza ma conta il sotto stress, la reazione alla fatica. Averli però è già importante.
