Secondo 0-0 di fila, quarta gara consecutiva senza vittorie per la Salernitana, che all’Arechi trova un pareggio a reti bianche contro il Catanzaro al termine di un match senza particolari emozioni. I granata impattano sul muro alzato dalla retroguardia giallorossa, preoccupata più a offuscare le fonti di gioco avversarie che a cercare di creare pericoli dalle parti di Sepe.

La formazione di Martusciello, che conferma Reine-Adelaide (out dopo 20′ per problemi fisici), e Wlodarczyk dal 1′, però, non ha la brillantezza necessaria per scardinare la retroguardia avversaria. Ritmi bassi, occasioni poche, specie nel primo tempo. Nella ripresa i padroni di casa provano a ingranare le marce alte, e impegnano almeno Pigliacelli in un paio di circostanze. Il portiere è attento sul sinistro potente di Braaf da buona posizione e sull’incornata di Maggiore sugli sviluppi di corner. Non basta però per ritrovare il successo, qualche fischio dopo il 90′ certifica un po’ di preoccupazione da parte dei tifosi per una squadra che per blinda ancora la difesa ma fatica a trovare la via della rete.