Un nuovo stop. I conti da fare con la sfortuna premendo ancora una volta il piede sul freno e rientrando mestamente ai box. Per quanto ci resterà questa volta Jeff Reine-Adelaide? Le sensazioni non sono positive. Si navigherà a vista mentre lo staff medico prova a tracciare una tabella e cerchia in rosso la sfida con il Cosenza del prossimo 2 novembre. Almeno quattro settimane per provare a mettersi alle spalle l’ennesimo colpo basso di una carriera falcidiata dagli infortuni.

Come riporta “La Città di Salerno”, domenica scorsa, appena aveva sentito tirare la coscia destra su un tentativo di pressing su un difensore del Catanzaro nel cuore del primo tempo, il centrocampista francese della Salernitana si era accasciato sul prato dell’Arechi, rimanendo immobile. Medicato dallo staff sanitario del club, aveva portato la maglia alla testa per nascondere il volto e soprattutto l’espressione di rabbia più che di dolore prima di entrare nel ventre del Principe degli Stadi. Il verdetto degli esami svolti ieri mattina è duro da mandare giù: “lesione muscolare al bicipite femorale della coscia destra”.

La Salernitana non quantifica i tempi di recupero che si aggirano sulle quattro-cinque settimane di stop e si affida anche al precedente ben augurante targato proprio Reine-Adelaide: prima di Mantova si fermò per lesione miotendinea distale del bicipite femorale della coscia sinistra. Allora lo stop fu stimato in cinque settimane. Clessidra però consumata con anticipato, col transalpino titolare a Reggio Emilia tra gli applausi nemmeno un mese dopo l’infortunio.