Giovanni Martusciello ha presentato Palermo-Salernitana: “Voglio una squadra che si deve godere la partita in uno stadio bello contro una squadra importante, con la voglia di confrontarsi. La squadra ha lavorato bene, non è destabilizzata dai risultati che non stanno arrivando ma sono curioso di vedere che risposta avrò.
Cambio modulo? I calciatori a disposizione al momento non me lo permettono, poi si vedrà a gara in corsa. Amatucci può giocare solo da vertice basso e questo comporterebbe troppi cambiamenti. Ho tre ragazzi che sono punte e cambiare modulo in un lasso di tempo così breve come quello di una settimana è rischioso. Bisogna poi capire se ci sono altri calciatori ma si andrebbe a smuovere qualcosa d’importante. Capire chi possa coprire sulla mediana: Tello può correre sul laterale, Soriano e Hrustic meno. Questo però non significa essere rigido su un sistema di gioco.
Attacco? Torregrossa ha bisogno di lavorare ad un’intensità importante e lo sta facendo. Sta crescendo in minutaggio e condizione ma ha bisogno di tempo. Io ci parlo spesso perché lui è consapevole del ritardo ma ora deve mettere
Sono determinato nel vedere una squadra che possa ripetere quanto fare in allenamento. Rispetto a Reggio Emilia ci è mancata brillantezza anche per la settimana che abbiamo avuto. Ora abbiamo messo tutto alle spalle, abbiamo lavorato in un determinato modo. Non si può stravolgere tutto in base ai risultati. La classifica ci vede penalizzati ma otto punti sono anche tanti perché siamo nati praticamente oggi ma ci sono margini di miglioramento. Non cambieremo mentalità, voglio il dominio e il controllo della partita. Sono l’allenatore della Salernitana e voglio una squadra offensiva.
Infortuni? Reine-Adelaide purtroppo si è fermato ancora. Maggiore invece è un calciatore di fatica come lo ero io. Martedì aveva dato qualche segnale, ieri gli esami hanno evidenziato questo affaticamento. Ci sta capitando un momento “no” in questo senso. Non avere entrambi ci priva di una scelta soprattutto in un ruolo preciso.
Hrustic? L’ho visto allenarsi bene e lo tengo in considerazione per farlo partire dal primo minuto. Purtroppo è un nazionale e lo perderemo e mi dispiace perché non posso allenarlo.
Palermo? Affrontiamo una squadra che è forte, che sta venendo fuori da un momento di conoscenza. In casa ha fatto qualche risultato non ottimale ma ci sta qualche partita sottotono in un momento d’incontro. Abbiamo preparato delle contromosse difensive per i solisti del Palermo ma noi scenderemo in campo per fare la partita.
Infortunati? Tongya, Maggiore e Dalmonte ci saranno per lo Spezia dopo la sosta”.