Un leader silenzioso. C’è una scena che più volte si ripete sin dall’inizio della stagione: Giovanni Martusciello seduto su un pallone, a pochi passi da Lorenzo Amatucci, cuore e polmoni della Salernitana che sogna di spiccare il volo e puntare alla parte alta della classifica. L’immagine, riproposta sui canali ufficiali del club anche nei giorni scorsi, è simbolica del rapporto di fiducia tra l’allenatore ischitano e il giovane regista aretino. Ci ha messo pochi giorni Martusciello a puntare il dito sullo scuola Fiorentina, affidargli le chiavi della sua idea di gioco, chiedendo però al centrocampista di incarnare la filosofia, lo spirito e la mentalità della sua Salernitana.
Come riporta “La Città di Salerno”, a certificare la centralità del regista toscano anche i numeri: in Sicilia ha chiuso con appena 4 errori nei 53 passaggi tentati, una percentuale di precisione del 92 per cento. Numeri in linea con la sua media stagionale. Eppure c’è un dato in cui Amatucci brilla: lo scuola Fiorentina è il primo in classifica in serie B per realizzazioni di passaggi brevi, con 200 realizzati sui 207 tentati, con una percentuale del 96,6.
E ora per Amatucci c’è l’ambizione di strappare una convocazione con l’Under 21. Sarebbe un nuovo step della sua lunga trafila azzurra, con Amatucci campione d’Europa in carica dopo il successo nella scorsa estate con l’Under 19 guidata dall’ex allenatore granata Alberto Bollini.