Salernitana-Spezia 0-2, di seguito le pagelle granata:
Sepe 5,5. Resta di sasso sulla rovesciata estemporanea di Soleri, vola sulla botta di Bandinelli. Non esce sul pallone comunque molto teso messo in mezzo da Esposito in occasione del raddoppio ligure.
Stojanovic 6. Diverse sprint a confermare la sua potenza, solo che alcune volte sembra incaponirsi troppo ritardando il passaggio finale. Il giallo rimediato lo fa entrare in diffida.
Dal 25’ st Ghiglione 5,5. Regala il corner da cui nasce il 2-0 di Bertola.
Bronn 6. Una chiusura elegante che strappa gli applausi della Curva Sud Siberiano, poi un paio di incertezze tra la fine del primo tempo e l’inizio della ripresa. Va vicino al gol con un destro insidioso. Poco reattivo sullo stacco di Bertola.
Ferrari 5,5. Si fa ingannare almeno un paio di volte da altrettanti rimbalzi insidiosi, ma riesce sempre a mettere una pezza. Anche lui non è attentissimo sul cross di Esposito per la zuccata di Bertola.
Njoh 6. Ci prova con un mancino potente ma fuori misura dalla lunga distanza, nel secondo tempo un liscio che rischia di costar caro. E’ l’unica sbavatura di una prestazione in ogni caso sufficiente.
Soriano 5,5. Ancora titolare, non riesce a rendersi protagonista di iniziative particolarmente interessanti. Si limita spesso al compitino, senza mai strafare. Tenta più d’una volta l’inserimento, senza venir mai premiato.
Dal 15’ st Kallon 5. Nessuno spunto degno di nota in oltre mezz’ora a disposizione.
Maggiore 5. Ritorna nel ruolo che l’ha messo in crisi dal suo arrivo a Salerno, quello di play. L’assenza di Amatucci costringe Martusciello a schierarlo nuovamente davanti alla difesa, e le difficoltà palesate in passato tornano nitide sin dai primi minuti di gioco.
Tello 5. Il più intraprendente nel primo tempo, quando non ha paura ad assumere anche compiti in fase di impostazione. Però gli errori aumentano a dismisura con il passare di minuti, quando accusa pure la stanchezza.
Dal 25’ Sfait 6. Prova quantomeno a creare qualcosa, forse sbagliando più di una volta scelta, ma senza dubbi con coraggio e abnegazione.
Verde 5,5. Sente la partita, in quanto freschissimo ex, e si vede. Non manca l’impegno e la voglia di provare a incidere, calcia due volte con il mancino. Prima chiama Gori al grande intervento, poi calcia a lato nella ripresa.
Dal 29’ st Torregrossa 5,5. Prova a creare un po’ di pericoli tra le linee, senza particolari risultati.
Simy 5. Passo indietro netto rispetto alla prestazione di Palermo. Costantemente anticipato dai centrali dello Spezia, che lo tengono a bada senza particolari problemi. Mai pericoloso.
Braaf 5. Potenziale di quelli importanti, ma anche letture errate. Come quando ritarda sul più bello sia il tiro che l’assist a un liberissimo Simy sprecando un’occasione davvero ghiotta.
Dal 1’ st Tongya 6,5. Subito meglio rispetto al suo predecessore poi prova a salire in cattedra e chiama Gori al miracolo con un gran destro a giro. Uno dei pochi a superare la sufficienza.
