“Pochi tifosi? Se ce ne fossero stati di più saremo stati più contenti, ma i diecimila presenti si faranno sentire e ci daranno un grosso aiuto. Sonno importanti per noi, noi dobbiamo pensare a vincere”. Così Stefano Colantuono alla vigilia del derby con la Juve Stabia. In conferenza stampa il tecnico granata manda una carezza al patron Danilo Iervolino.

“Non mi addentro, siamo molto vicini e solidali al presidente, sia io che squadra. Persona per bene, non abbiamo dubbi su quello che sarà l’evolversi della vicenda, poi non posso entrare nei tecnicismi di questa vicenda. Ci aspetta una partita difficile, alla nostra portata, sulla falsariga di quello che abbiamo fatto con la Carrarese”. 

Dubbi di formazione? Ultimo allenamento, Simy sul campo si è guadagnato la chance di partire dall’inizio, l’ha dimostrato a Modena, poi valuterò fino all’ultimo. 

Tongya? Giocatore molto duttile, può giocare in molti ruoli, in passato l’ha fatto, da mezza punta, da interno, forzando anche da mediano in un centrocampo a due, ma credo che vadano espresse le proprie potenziale. Viene da un periodo di stop, cu vuole un minimo di adattamento, un percorso. 

Partita difficile, avversario ottimo percorso, buon calcio, classica gara di serie B. Tolto il Sassuolo poca differenza, l’episodio, la giocata, la voglia di vincere possono deciderla, è una classifica molto livellata. Il Pisa si è staccato dopo la vittoria di ieri, queste le due squadre. Prevedo che il Sassuolo si staccherà, le altre son molto vicine tra di loro come valori. Hrustic o Maggiore? Caratteristiche simili, entrambi al meglio come mezz’ala di inserimento, la rifinitura mi dà molte indicazioni e mi fido.