E’ stato presentato questa mattina a Palazzo di Città “Macte Animo“, progetto che coinvolgerà il nascente museo digitale in attesa della nascita di un luogo fisico dove custodire e tramandare la storia della Salernitana, oltre alle diverse iniziative riunite sotto il nome “Salernitani Fieri”.

Testimonial del progetto voluto dal giornalista e presidente di Macte Animo 1919 Umberto Adinolfi e Giovanni Sapere, Giovanni Pisano, attaccante tra i più amati della storia Bersagliera. “Mi sono commosso, pensavo a chi c’era, a chi è arrivato dopo di me, al senso di appartenenza che è importantissimo per la Salernitana. Deve essere un valore per tutti, mi dispiace che non ci sia un dirigente della Salernitana, per raggiungere certi obiettivi c’è bisogno di tutti, di compattezza“. 

Parole ribadite anche nell’intervista concessa a OttoChannel. 

“Purtroppo negli ultimi anni non vedo attaccamento: c’è senso di scollamento che non permette di portare risultati, deludendo i tifosi che sono sempre al fianco della squadra sia in casa che in trasferta. Ora c’è bisogno di unità perché solo così si può arrivare alla salvezza. Breda? Ci siamo sentiti perché da suo capitano era il minimo. E’ una bella sfida, non facile, però mi auguro che riesca a raggiungere l’obiettivo”.