Nemici mai. Bari-Salernitana saranno avversari solo per novanta minuti. Il tempo di una partita di calcio che dividerà i due popoli, interromperà con il suo fischio d’inizio la festa di bandiere, sciarpe e colori prevista sin dal mattino. Bari e Salerno si ricongiungono, rinsalderanno ancor di più l’amicizia storica, arrivata a soffiare sulle 41 candeline, accomunate da quel fumogeno viola che fece la storia. Alle ore 19:30, slot insolito per la serie B, ci sarà però da darsi battaglia in campo, augurarsi che vinca il migliore e poi lottare per i rispettivi obiettivi. Il bello e il brutto del calcio, materia che sa mettere da parte i sentimenti per affidarsi al verdetto del pallone e del rettangolo verde.
Breda cambierà solo un elemento rispetto alla formazione schierata in fotocopia con Cesena e Modena: out Bronn, squalificato, con Ruggeri al suo posto. Poi ci sarà Christensen tra i pali, protetto da Ferrari e Lochoshvili che completeranno la linea a tre. Sugli esterni ancora conferme per Ghiglione e Corazza. In mezzo al campo, Amatucci è sicuro di una maglia da titolare così come Soriano. Zuccon deve guardarsi le spalle da Girelli. In attacco Cerri e Verde partono favoriti su Raimondo. “Antonio ha progressione e attacco alla profondità ma tutto dipende dalla partita che decideremo di fare”. Parole che confermano le riflessioni in atto.
BARI-SALERNITANA, LE PROBABILI FORMAZIONI:
BARI (3-4-2-1): Radunovic; Mantovani, Simic, Obaretin; Oliveri, Benali, Maita, Dorval; Maggiore, Lasagna; Bonfanti.
SALERNITANA (3-5-2): Christensen; Ruggeri, Ferrari, Lochoshvili; Ghiglione, Zuccon, Amatucci, Soriano, Corazza; Verde, Cerri.