Oltre cento milioni investiti da Danilo Iervolino nella Salernitana. Tra le varie voci a bilancio anche gli emolumenti riconosciuti ai procuratori sportivi. I costi, comunicati dalla Figc attraverso un’analisi dei campionati professionistici, per il club granata nel 2024 sono stati di 4 milioni e 330mila euro. La Bersagliera è terza nella speciale classifica, superata solo da Sampdoria (5 milioni di euro) e Sassuolo (4,35 milioni di euro). Ad aumentare il volume dei conti granata le tante intermediazioni richieste nello gennaio 2024, quando il ds Sabatini cercò un secondo miracolo sportivo senza fortuna intervenendo in maniera massiccia.
Come riporta “La Città di Salerno”, ora però lo sguardo è proiettato alla salvezza, alla volontà di restare in serie B per poi resettare tutto sotto il profilo sportivo. Eppure i numeri granata stridono con la voce zero che accompagna la Juve Stabia per compensi ai procuratori sportivi. L’artefice del miracolo gialloblu, in piena zona playoff e con appena cinque milioni di euro di monte ingaggi, è Matteo Lovisa, ds appena 29enne ma pronto ormai a spiccare il volo e ad imporsi nel panorama nazionale. Fu “beccato” all’Arechi nella sfida poi vinta dai granata con il Modena. Ammise il blasone e le potenzialità della piazza granata. Non è un mistero che Iervolino lo inserì nella short-list per il post-Sabatini nella scorsa estate prima di affondare con decisione su Gianluca Petrachi. Per Lovisa il ciclo alla Juve Stabia potrebbe chiudersi a fine stagione. La voglia di “reset” e una piazza bramosa di riscatto potrebbero essere argomenti sufficienti per aprire un dialogo. Tutto ruoterà però dalla salvezza in serie B.