Tre gol, tra cui il rigore decisivo segnato all’ultima giornata di campionato che ha permesso al Frosinone di evitare le retrocessione diretta. Ma anche un assist, e un ruolo assolutamente centrale nella squadra allenata da Paolo Bianco.
Il grande ex della sfida playout sarà Emil Bohinen, 26enne centrocampista norvegese arrivato in Italia su indicazione di Walter Sabatini e per due stagioni e mezzo mediano della Salernitana. Dopo un inizio folgorante un infortunio al ginocchio che non ha più restituito al club granata il talentuoso play capace con eleganza e qualità di guidare la manovra della squadra di Davide Nicola prima e Paulo Sousa poi.
A gennaio dello scorso anno l’addio alla Salernitana e l’approdo al Genoa. Ruolo da comparsa, con pochissime presenze e zero acuti in Liguria, prima del prestito al Frosinone. Già all’Arechi Bohinen fu tra i migliori in campo nell’esordio di Bianco sulla panchina ciociara, ruolo centrale confermato nelle restanti 11 gare conclusive del torneo. Ora i playout, con Bohinen che affronterà nuovamente il suo passato recente, con tutta la voglia di dimostrare la sua rinascita.