Testa al campo. Pasquale Marino disegna la sua Salernitana. Un mese dopo l’ultima volta, il tecnico siciliano deve scegliere l’undici migliore. Si ripartirà dal 3-4-2-1 che ha dato risposte confortanti un mese fa, in quel finale di stagione che ora sembra un miraggio.
Le certezze però non traballano, nonostante il tempo e le insidie dell’estate ormai alle porte. Tra i pali ci sarà Christensen, rinfrancato dal ritorno in nazionale. Davanti al danese, ancora Lochoshvili, Ferrari e Ruggeri, quest’ultimo favorito sull’esperienza di Bronn che spera di poter fare minutaggio con la Tunisia. Sulle fasce, Corazza e Ghiglione partono in vantaggio su Stojanovic, seppur lo sloveno abbia ritmo partita e fuoco da “ex”. In mezzo al campo, le geometrie di Hrustic e il dinamismo di Amatucci, con Zuccon che insegue.
Davanti i dubbi più grandi: come riporta “La Città di Salerno”, Caligara ha sorpassato Soriano e vuole la salvezza che significherebbe legarsi definitivamente alla Salernitana. Tra Tongya e Verde così come tra Simy e Cerri è battaglia apertissima: il numero sette però è favorito per agire da seconda punta alle spalle del nigeriano, seppur Cerri sia rinfrancato dopo il periodo di stop e spera in una chance dopo aver perso la titolarità.