Salernitana-Cesena 1-1, le pagelle granata:
Fiorillo 4,5. Gli manca il timing dell’uscita, travolge perdendo il tempo dell’intervento Tavsan e lasciando i suoi in dieci. Goffo e poco reattivo.
Ghiglione 5. Ha colpe pesanti anche lui sull’inferiorità numerica, si addormenta sul rinvio del portiere e si fa superare troppo facilmente in velocità. Almeno però in fase offensiva mostra cose buone, come il cross perfetto per la zuccata alta di Simy.
Ruggeri 6. Convincente l’esordio da titolare in campionato con la maglia della Salernitana. Mostra una buona personalità, e resta concentrato per tutti i 90’, anche quando la squadra resta in dieci.
Ferrari 6. Solito mestiere ed esperienza, sfiora anche la seconda rete consecutiva in appena quattro giorni con la specialità della casa, l’incornata che termina alta di un soffio.
Jaroszynski 6. Debutto da titolare anche per lui, chiude stremato ma dopo aver dato tutto, sia da terzino che da centrale di sinistra nella difesa a tre. Grinta e cattiveria agonistica.
Maggiore 6,5. Un paio di azioni super, tra serpentine e assist per i compagni. E’ tra i migliori dell’inizio tambureggiante della Bersagliera, poi cala alla distanza, anche perché il lavoro in fase di non possesso chiede il conto.
Dal 28’ st Tello 5,5. Si nota per l’ammonizione. Era diffidato, salterà Cosenza.
Amatucci 6,5. Personalità, geometrie e carisma. Come quando nel momento più difficile del match sembra un veterano, e si prende un paio di falli che fanno esultare l’Arechi quasi come un gol.
Soriano 6. Le gambe iniziano a girare, la condizione sta finalmente crescendo nelle ultime uscite. Sfiora anche la rete con il classico inserimento, ma trova la respinta di Klinsmann.
Verde 6,5. Cerca di agire in zone più centrali di campo, anche per tentare con più insistenza la conclusione a rete. Prima il suo mancino finisce alto, poi trova il primo sigillo in granata, anche grazie a una deviazione determinante.
Dal 1’ st Njoh 6. Entra per dar manforte sulla corsia mancina. In quella zona il Cesena prova più volte a spingere, ma senza sfondare.
Torregrossa 5,5. La voglia non manca, piuttosto l’ultimo guizzo. Eppure avrebbe un paio di chance per colpire, ci arriva sempre con un pizzico di ritardo.
Dal 28’ st Simy 5. E’ vero che già arrivarci è un merito, ma su certi palloni ci vuole anche la cattiveria e la precisione per decidere le partite. L’errore è di quelli pesanti.
Tongya 6. Buon avvio, poi un infortunio lo manda ko dopo appena mezz’ora.
Dal 36’ pt Dalmonte 6. La sua partita dura meno di dieci minuti, appena il tempo di centrare la traversa in modo fortuito.
Dal 44’ pt Corriere 6. Esordio thriller per il 18enne terzo portiere che si ritrova a giocare tra i professionisti per la prima volta. Trema in un paio di circostanze, ma per sua fortuna senza conseguenze. Non può nulla sulla gemma di Tavsan.
All. Giovanni Martusciello 6. La squadra ha dato una risposta importante dal punto di vista della voglia, dell’atteggiamento e anche del gioco. Purtroppo la fortuna non l’aiuta, si prende almeno un punto di cuore e di voglia dei suoi ragazzi.