L’ora dei bomber e dei gol pesanti per dare fiato alla rincorsa salvezza. La Salernitana va a caccia del primo blitz esterno nel 2025 per dare continuità alla vittoria col Modena e lanciare un messaggio importante al campionato. Al San Nicola, nella sfida di sabato pomeriggio col Bari che sogna i playoff, Roberto Breda chiede una svolta al suo reparto offensivo. Lontano dall’Arechi le frecce granata non sono mai riuscite a colpire, rimanendo a secco in tutte quattro uscite disputate sin qui nell’anno nuovo sotto la gestione Breda. Solo a Carrara arrivarono due squilli, seppur inutili e con le firme dei centrocampisti Reine-Adelaide e Soriano.
Come riporta “La Città di Salerno”, per ritrovare un colpo degli attaccanti bisogna ritornare ad un mese fa, al tap-in vittoria di Raimondo con la Cremonese dello scorso 2 febbraio. Poi solo occasioni sprecate e rammarico. Soprattutto per Cerri, fermo a quel rigore maledetto di Cesena che costò non solo il successo ma obbligò la Salernitana ad incassare un ko pesante. Breda però non può rinunciare al suo granatiere e lo schiererà dal 1’, lasciando a Verde il compito di accendere il gioco granata. Servono assist di qualità, come quelli forniti dal numero 31 a Raimondo nel test amichevole con la Primavera. Il giovane attaccante partirà dalla panchina, pronto a subentrare a gara in corso per dare velocità e profondità all’undici granata, anche puntando su un Bari che in casa, nel 2025, ha sempre concesso un gol in tutte le sfide disputate.
