I due bomber granata elogiano l’attaccante senegalese
Due tra gli attaccanti più prolifici, e più amati dalla tifoseria, della Salernitana. Giovanni Pisano e Arturo Di Napoli hanno preso parte al triangolare con le Vecchie Glorie in occasione della settima edizione di “Dai un calcio per l’autismo”. All’Arechi le legends dell’ippocampo hanno parlato anche del presente, e del reparto avanzato granata. Caldeggiando la permanenza di Boulaye Dia.
Pisano: “Partiamo dal presupposto che attaccanti veri che fanno gol sono difficili da trovare, Dia ha qualità, vede la porta, salta l’uomo, sarà al centro del mercato inevitabilmente, ma sarei felice se rimanesse. Poi sono situazioni che spettano alla società. Fiorentina? Io credo che se un calciatore è forte può essere seguito anche da altre squadre di livello superiore, può fare bene ovunque”. Discorso simile per Arturo Di Napoli. “Ci sono valutazioni da fare, dipende dall’offerta, è un ragazzo che ha dimostrato, potrebbe stare un altro anno a Salerno e provare a ripetersi, secondo me sarebbe un affare per tutti, prima di dar via uno come lui un bomber lo prenderei, servirebbe tutelarsi con un attaccante che garantisce doppia cifra in serie A, non è facile da sostituire”.
Discorso diverso su Bonazzoli, reduce da un’annata complicata. “Capita quando c’è un cambio di allenatore, ma è un ragazzo di talento, non glielo può togliere nessuno, ha faticato, ma può fare molto di più“, ha spiegato Re Artù. Anche Piatek non ha incantato. Pisano prova ad assolverlo. “Ha fatto tanto lavoro sporco, si è messo molto a disposizione della squadra, ma io credo che una prima punta debba sempre lavorare per fare gol, sono importanti, forse ci aspettavamo un po’ di più, anche se si è dato da fare“. Non ci sono dubbi invece per Johnny Gol, sula permanenza di Paulo Sousa: “Importantissimo che resti a Salerno, allenatore importante, profilo internazionale, e le sue squadre fanno sempre un calcio. A prescindere da tutti si deve ripartire da lui, è al centro del progetto e deve restare”.