Il club punta a liberarsi dei contratti più pesanti
Obiettivo autosostenibilità. La parola d’ordine intorno alla quale si muoverà il prossimo mercato della Salernitana l’ha pronunciata Morgan De Sanctis durante la conferenza stampa fiume di venerdì scorso. Occorre ridurre i costi, dicorso fondamentale soprattutto indirizzare il club verso “l’autosostenibilità che sarà il futuro del calcio”, De Sanctis dixit. Alle possibili plusvalenze, la società granata strizza l’occhio anche ad un profondo alleggerimento del monte ingaggi, legato soprattutto ai tanti calciatori ancora sotto contratto. Zavorre ereditate dalla fase di transizione dalla precedente gestione sia societaria che sportiva.
Come riporta “La Città di Salerno”, saranno ben 11 i calciatori che si apprestano a ritornare a Salerno dalle rispettive esperienze in prestito (De Matteis, Bogdan, Mantovani, Motoc, Mamadou Coulibaly, Jaroszynski, Boultam, Orlando, Simy, Kristoffersen, Mikael, quest’ultimo in Brasile fino al prossimo 31 dicembre), con il club che lavora anche per far rientrare Iannoni e Jimenez Castillo. “Ci sono giocatori che non rientrano minimamente nei progetti della Salernitana – il diktat di De Sanctis -. Cercheremo di ripulire il più possibile questo gruppo di giocatori, sbattendo la porta in faccia a chi vuole pretende di veder rispettare i propri diritti senza tener conto dei propri doveri e di quello che è stato il rendimento sul campo”.