Il centrocampista a “La Città di Salerno”: “Paulo Sousa la scossa che ci serviva. Adesso conta fare punti”

“Ho sofferto ma adesso ritorno con l’ambizione di prenderci al più presto questa salvezza”. Giulio Maggiore traccia la strada per la salvezza. In un’intervista a “La Città di Salerno”, il mediano ligure lancia messaggi distensivi e chiede un apporto di tutte le componenti per rialzare la testa. “Ho avuto questi due problemi fisici che mi hanno bloccato per una buona parte di stagione. Non so se è stata sfortuna ma purtroppo è andata così. Abbiamo esaminato la situazione con lo staff medico, capito cosa non ha funzionato e pensato solo a recuperare per essere disponibile quanto prima. Ora guardo avanti: sto bene e voglio dare il mio contributo alla squadra che non ho potuto dare fin qui a partire già dalla sfida con il Monza”.

Maggiore torna sull’esonero di Nicola (“E’ innegabile che c’è stato un momento di difficoltà, testimoniato dai risultati ma anche da un atteggiamento diverso rispetto ad inizio stagione. Siamo tutti responsabili di questa crisi ma adesso vogliamo uscirne con grande responsabilità e convinzione, consapevoli che possiamo fare molto di più”) e poi parla di Paulo Sousa: “Ci ha portato grande energia, sana cattiveria agonistica però mettendo al centro idee di gioco e una mentalità precisa. Adesso sta a noi cambiare passo, soprattutto a livello di fame ma da abbinare ad una crescita a livello tecnico-tattica. Quanto conterà il fattore Arechi in questo rush finale? “Tantissimo, è inutile sottolinearlo. Mi attendo uno stadio che ci trascinerà, che ha dimostrato di saper fare la differenza e che sono sicuro lo farà anche nelle prossime partite. E’ sempre emozionante giocare lì. Adesso però dobbiamo meritarci tutto questo affetto a partire già da domenica con una prestazione importante”.