
Benissimo il reparto arretrato, Piatek unica nota stonata di giornata
Ochoa 7,5. Decisivo nel primo tempo con la parata su Ciurria, nella ripresa provvidenziale su Dany Mota. Semplicemente perfetto.
Daniliuc 7. Sbaglia poco e niente, roccioso e pulito. Tra le migliori gare della stagione.
Gyomber 7,5. Prestazione gladiatoria, di fame, cattiveria, e voglia. Respinge qualsiasi cosa passi dalle sue parti.
Dal 30’ st Lovato 6. Un paio di buoni interventi anche per lui.
Pirola 7. Salvataggio provvidenziale su Pessina in avvio di gara, gioca spesso d’anticipo e stavolta lo fa bene. Bella soddisfazione contro la sua ex squadra.
Sambia 6,5. Cross al bacio che Piatek cestina malamente e tante discese interessanti e pericolose sulla corsia di competenza.
Dal 20’ st Mazzocchi 6. Ritorno acclamato dall’Arechi, il suo recupero sarà fondamentale.
Coulibaly 7,5. Man of the match. Rete gioiello che sblocca la gara, lo zampino con un passaggio super per il 2-0, e tantissimi chilometri percorsi.
Crnigoj 6,5. Tanto lavoro di sacrificio al servizio dei compagni di squadra, non vede premiato il suo assist per Piatek, che da due passi manda a lato.
Dal 20’ st Maggiore 6. Altro rientro importante.
Bradaric 6,5. Nel primo tempo è molto attento, nella ripresa inizia a spingere con più costanza, partecipando all’azione che porta al raddoppio granata.
Kastanos 7. La grande sorpresa di Sousa risponde presente. Nel primo tempo la voglia non manca, nella ripresa sale in cattedra con un mancino potente che finisce sotto la traversa.
Dal 30’ st Nicolussi Caviglia 6. Diverse buone giocate utili a gestire il vantaggio.
Candreva 7. Parte a mille, da capitano prova a infondere coraggio alla squadra. Crossa, tira, sfiora la rete, e infine serve il tris a coronamento di una super prestazione.
Dal 45’ st Botheim sv
Piatek 5. Il digiuno prosegue, nonostante tre palle gol pazzesche, che il polacco divora clamorosamente. L’impegno non manca, ma serve quanto prima ritrovare la via della rete. Unica nota stonata di giornata.
All. Paulo Sousa 7,5. Salernitana trasformata, la sua squadra dà uno schiaffo ai numeri impietosi degli ultimi mesi. Vittoria che nasce da una prestazione coraggiosa, e dalla bontà delle scelte effettuate. Ossigeno puro.
