
Il tecnico lusitano ha l’imbarazzo della scelta. La certezza è la riconferma del 3-4-2-1
Sampdoria-Salernitana è scontro diretto per la salvezza. Lo sa bene Paulo Sousa che ora vuole una Bersagliera d’assalto per centrare un successo che sarebbe preziosissimo per dire definitivamente addio alla lotta salvezza.
Si viaggia verso la riconferma del 3-4-2-1, con tanti ballottaggi in tutti i reparti. In difesa, Bronn ha scontato il turno di squalifica ma insegue insieme a Lovato, entrambi alle spalle del terzetto difensivo Daniliuc-Gyomber-Pirola preciso e prezioso domenica scorso all’Arechi per compattezza e solidità. Sulle fasce, Mazzocchi insegue Sambia ma è possibile che anche al Ferraris venga ripetuta la staffetta già vista con il Monza.
In mezzo al campo, Nicolussi Caviglia e Bohinen sperano di spodestare Crnigoj nel ruolo di spalla di Lassana Coulibaly. Davanti tutto ruota intorno alla posizione di Dia: il senegalese è pronto a ritornare dal primo minuto ma o al posto di Kastanos in posizione di trequartista o come prima punta spodestando Piatek. Dubbi che Paulo Sousa proverà a sciogliere questa mattina nella nuova sessione di allenamento fissata al Centro Sportivo Mary Rosy.
