
Paulo Sousa deve sciogliere il dilemma fra il 3-4-2-1 e il 3-5-2
Milan-Salernitana è sfida di prestigio. Un match che Paulo Sousa vuole giocare a viso aperto. Alla vigilia della sfida di San Siro, il tecnico portoghese è ancora alle prese con diversi dubbi di formazione. A partire dalla scelta del partner di attacco di Piatek. Il ballottaggio è fra Bonazzoli e Dia, con il primo favorito sia in caso di doppio trequartista che da seconda punta. Dia sarebbe la soluzione a gara in corso per spaccare la partita.
A centrocampo, si spinge per l’inserimento di Bohinen: il ritorno dal primo minuto del mediano norvegese permetterebbe di modificare il centrocampo con l’assetto a tre con Lassana Coulibaly e Candreva mezzali. Altrimenti, spazio alla riconferma di Crnigoj con nuova chance per il 3-4-2-1. L’ultimo dubbio invece riguarda la corsia destra, con Sambia e Mazzocchi a duellare per una maglia da titolare.
Così, davanti ad Ochoa, Pirola, Gyomber e Daniliuc verranno riconfermati in difesa. Sulle fasce, Bradaric e uno fra Sambia e Mazzocchi. In mezzo al campo spazio a Lassana Coulibaly, Candreva e uno fra Bohinen e Crnigoj. In attacco, Piatek è sicuro di una maglia da titolare, con uno fra Dia e Bonazzoli.
