
Tutti al lavoro al Centro Sportivo Mary Rosy dopo il pari con il Milan
Le luci di San Siro restano lì, fisse sulla prestazione di una Salernitana coraggiosa, in grado di suscitare gioia e orgoglio nella sua gente. Il “day after” il pari prestigioso con il Milan lascia non poco entusiasmo nell’ambiente granata. Perché se uno dei capisaldi dell’era Paulo Sousa era quello di “scendere in campo con la giusta determinazione per permettere ai tifosi di riconoscersi nella Bersagliera”, la missione è già che riuscita. Feeling ritrovato, dopo qualche settimana di troppo all’insegna della tribolazione e della paura, ma soprattutto la gioia nel rivedere una squadra in grado di imporre la propria idea di gioco contro una big, di rovesciare un pronostico sulla carta già scritto e tornare a casa da Milano con un punto e addirittura con qualche rimpianto di troppo.
Fatica che fa rima con punti e sorrisi. Come riporta “La Città di Salerno”, ieri la squadra si è ritrovata al Centro Sportivo Mary Rosy per iniziare già la marcia d’avvicinamento alla sfida di sabato con il Bologna. Lavoro di scarico soprattutto per smaltire le fatiche accumulate da un gruppo che non si è risparmiato a San Siro, con più elementi in preda ai crampi. Nessun problema grave, gli occhi erano puntati anche su Pirola. Dia e Bradaric usciti malconci dal terreno di gioco, con Paulo Sousa che potrà contare su tutte le pedine a disposizione, sperando anche nel rientro di Fazio.
