Calcio Salernitana
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Salernitana, il veleno degli “ex” per battere l’Inter: l’elenco è corposo!

Derby personale per Piatek, ancora a secco e mai vittorioso contro i lombardi

Toh, chi si rivede. Arriva l’Inter all’Arechi e in casa Salernitana si riapre l’album dei ricordi. A partire da Paulo Sousa, allenatore lusitano e nome chiacchierato per la panchina nerazzurra tra le tante crepe della storia d’amore complicata con Simone Inzaghi, con anche una parentesi all’ombra di San Siro nel suo passato glorioso da centrocampista. Con il biscione inanellò solo 31 presenze nel biennio 1998-2000, limitato dai tanti infortuni seppur spettatore del trionfo in Coppa Uefa. Ora la sfida da avversari, con la volontà forte di allungare la propria striscia di risultati utili a tinte granata arrivata a quota cinque, facendo un altro importante passo verso la salvezza oltre che completare la metamorfosi della sua Bersagliera.

Come riporta l’edizione odierna de “La Città di Salerno”, è nutrito l’elenco di ex. A partire Lorenzo Pirola si è preso a suon di prestazione il posto da titolare, con un rendimento da urlo macchiato dall’infortunio con lo Spezia in occasione del pari di Shomurodov che ha lasciato rimpianti. Le scuse sono già un ricordo, con il difensore Under 21 che vuole dimostrare la sua crescita direttamente nel faccia a faccia con la società in cui è cresciuto e che tutt’oggi ne detiene il cartellino.

Speranze future che si fondano con chi invece con la maglia dell’Inter ha scritto pagine importanti. Il dito punta Antonio Candreva, da domenica scorsa al 30esimo posto nella classifica all-time dei calciatori con maggiori presenze in serie A a quota 460, raggiungendo Franco Causio. In nerazzurro il registro si è fermato a quota 151 partite disputate in tutte le competizioni, condite da 18 gol e 31 assist.

Chi invece è uscito dai radar e spera in una chance è Federico Bonazzoli. Il Pistolero per anni si è portato sulle spalle la pesante etichetta di golden boy del settore giovanile nerazzurro, pronto a spiccare il volo e a diventare un nome spendibile anche in ottica Nazionale. Eppure, la sua maturazione si è momentaneamente interrotta sul più bello, dopo la clamorosa salvezza dello scorso campionato vissuta da protagonista.

L’Inter invece ha il sapore di derby per Krzysztof Piatek, Pistolero polacco che, nonostante il suo passato al Milan, contro i nerazzurri è sempre rimasto a secco nei suoi cinque precedenti, con un bilancio di un pareggio e quattro ko. Per il numero 99 la striscia consecutiva senza gol è arrivata a toccare addirittura quota 15 partite, con il bottino fermo a quota 3 dalla sfida interna con la Cremonese dello scorso novembre.

Subscribe
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

Il fischietto romano rievoca dolci ricordi...

Dal Network

  Joe Barone non ce l’ha fatta. Dopo il malore che lo ha colpito domenica pomeriggio,...

  Il mondo del calcio si appresta a introdurre un cambiamento regolamentare di potenziale portata...

Altre notizie

Calcio Salernitana