Il ds granata segna il passo
Mercato in fibrillazione. Per la Salernitana è ora di dare la caccia ai propri obiettivi. Priorità che si legano soprattutto alla possibile riconferma di Dia in granata, per il quale non mancano i pour-parler senza però ricevere offerte ufficiali. Attesa che avvicina sempre di più il senegalese ad una nuova annata da condottiero tecnico della Bersagliera. “Boulaye sta svolgendo un recupero molto meticoloso che prevede un piano preciso per rivederlo in campo – le parole di De Sanctis -. Ci stiamo prendendo tutta la cautela possibile perché ragioniamo sulla possibilità concreta che lui possa restare con noi”. Serve però affiancargli un compagno di reparto, con le piste Piroe, Dovbyk e Maupay sempre impervie.
Come riporta La Città di Salerno, lo sguardo si sposta invece sul centrocampo che ruota intorno a due pedine. La prima è quella di Fabio Miretti, golden boy della Juventus che è pronta a sciogliere le riserve sul futuro del suo talento. La Salernitana sa di essere in pole position ed è pronta a spingere sull’acceleratore in caso di via libera. Sousa lo aspetta con ansia. Il club bianconero però immagina anche di poter inserire nuovamente nell’affare Nicolussi Caviglia. Si ragiona. Anche perché il secondo vero obiettivo resta Agustin Martegani, classe 2003 del San Lorenzo che De Sanctis vuole a tutti i costi, al di là della querelle passaporto. “Mi auguro possa arrivare”, la conferma del direttore sportivo in conferenza stampa, alle prese con un lungo lavoro di raccordo con il San Lorenzo per chiudere l’affare in prestito oneroso (500mila euro), con diritto di riscatto. Il piano B resta il brasiliano del Chelsea Andrey Santos ma i blues al momento non aprono al prestito gratuito dopo l’investimento molto oneroso degli scorsi mesi.
Le altre operazioni sono legate ad un rinforzo in difesa individuato in Facundo Gonzalez che la Juventus ha promesso ma sul quale ci sono anche Hellas e Sampdoria, e un possibile rinforzo come vice-Bradaric. Nel limbo resta Verde, possibile soluzione low-cost per dare brio all’attacco.