Il senegalese risponde a Olivera
Napoli-Salernitana 1-1 è storia. Non per i partenopei che sprecano il clamoroso match-point salvezza. La prodezza decisiva è quella di Boulaye Dia. Il senegalese trova la magia che regala un pari d’oro e soprattutto rovina i piani dei partenopei. Pari d’oro per la Salernitana che sale a quota 34, rimanendo invariato il vantaggio sull’Hellas Verona.
Sousa conferma il 3-4-2-1 ma rilancia Mazzocchi. Kastanos e Candreva supportano Dia. Il Napoli parte forte ma Osimhen spreca due occasioni. Poi però la Salernitana prende le misure e rende innocuo il lunghissimo giro palla azzurro. Serve l’episodio ma Osimhen sbatte su Ochoa, mentre Di Lorenzo non trova i pali granata. La Salernitana allora prova ad uscire allo scoperto, fiuta la chance ma il tiro-cross di Mazzocchi viene smanacciato da Meret. Il Napoli è tutto in una conclusione potente ma centrale di Anguissa che Ochoa devia lateralmente.
La ripresa si apre con la scelta di Sousa di rinunciare a Candreva per Botheim. Il tema della partita non cambia ma il Napoli fa fatica a costruire. Spalletti tenta la doppia mossa Elmas-Raspadori che paga: angolo dell’italiano per Olivera che buca Ochoa e firma il gol partenopeo (62′). Sousa rivoluziona la sua Salernitana, vara il 3-4-3 con Piatek a completare il tridente con Dia e Botheim. Kastanos impegna Meret, Osimhen fa lo stesso dall’altra parte con Ochoa. Poi però Dia s’inventa il gol che vale il pari: tunnel ad Osimhen e sassata all’angolino. Nel finale è un assalto azzurro ma anche Bohinen ha il pallone del clamoroso sorpasso ma spreca.