
LA CURIOSITÀ: Molta attesa per l’esordio del nuovo portiere granata
Un debutto in serie A particolarmente atteso anche nell’altro continente. Quello di Guillermo Ochoa, leggenda del calcio messicano, cinque mondiali all’attivo di cui tre da titolare della Tricolor, che contro il Milan ha di fatto bagnato l’esordio nel calcio italiano.
Per questa sua quarta avventura in Europa, dopo le esperienze in Belgio, Francia e Spagna, diversi cronisti messicani presenti all’Arechi, così come molti tifosi sugli spalti dello stadio con il nome da principe, specialmente in tribuna. Diverse le bandiere esposte con fierezza, e immortalate in numerosi scatti dagli incuriositi supporters granata, così come è spuntata una tipica maschera da lottatore di wrestling.
I connazionali di “Memo” sono stati ripagati da diverse parate decisive dell’estremo difensore messicano, che specie nella ripresa si è esaltato sui diversi tentativi degli avanti rossoneri, murati a più riprese dai riflessi felini che hanno riscattato l’iniziale indecisione sulla rete di Leao in avvio di gara. Applausi per lui, nonostante il risultato finale, e la Salernitana si scopre sempre più “international”.
