Sousa costretto a rilanciare a tre pilastri
Empoli-Salernitana sarà una sorta di match ball salvezza per i granata. Per la sfida del Castellani però Sousa dovrà rinunciare a Gyomber e Candreva infortunati, così come a Bradaric, fermato dal turno di squalifica. Si ragiona per gradi: l’assenza di Gyomber apre una crepa Il direttore sportivo Morgan De Sanctis ha elogiato il terzetto composto da Daniliuc, Lovato e Pirola: “Gioventù al potere”. La prima scelta di Paulo Sousa sarebbe questa ma c’è da fare i conti con la tagliola diffida che pende sulla testa sia di Daniliuc che di Pirola. Ragion per cui, a causa delle condizioni da rivalutare di Gyomber, prende quota l’ipotesi Troost-Ekong. Il nigeriano potrebbe agire centralmente, con Lovato come braccetto destro a discapito di Daniliuc e il riconfermatissimo Pirola sul centro-sinistra.
Come riporta “La Città di Salerno”, riflessioni in corso anche in mediana. La probabile seconda defezione consecutiva di Candreva e il turno di stop causa squalifica per Bradaric apre a nuove modifiche. L’indisponibilità dello stantuffo croato dovrebbe spingere Sambia ad agire sulla corsia sinistra, con Mazzocchi alla terza sfida consecutiva in otto giorni a presidiare sulla fascia opposta. Resta valida anche l’opzione Kastanos sulla fascia, seppur il cipriota sia candidatura forte per la trequarti vista l’assenza quasi scontata di Candreva, ancora alle prese con gli acciacchi muscolari patiti nel primo tempo di Napoli. In mezzo al campo si rivedrà Vilhena in coppia con Lassana Coulibaly. Mentre davanti, insieme a Kastanos, una casella è sicura ed è già sulle spalle di bomber Dia. Poi è testa a testa fra Botheim e Piatek, con il polacco che sogna il sorpasso soprattutto dopo i 90 minuti disputati dallo scandinavo con la Fiorentina ma conditi da un assist e da una prestazione gagliarda. Questa mattina prove generali con la nuova seduta in programma nel chiuso del Centro Sportivo Mary Rosy.