L’obiettivo fissato dalla Salernitana è chiaro: aprire la Curva Nord con il Bologna, sfida in programma il 10 dicembre alle ore 18:00. L’auspicio però potrebbe bruciare addirittura qualche granello dalla clessidra del cronoprogramma dei lavori, ovvero riavere il settore popolare pieno di tifosi granata sugli spalti già per la sfida con la Lazio del 25 novembre alle ore 15:00. Per far sì che tutto questa accada però servirebbe aver completato tutti i lavori previsti ma soprattutto aver ricevuto il via libera della Lega Serie A per disputare una partita senza settore ospiti. Questione tutt’altro che semplice.
Eppure il traguardo c’è. Come riporta “La Città di Salerno”, ora però conta arrivarci alla tanto agognata bandiera a scacchi e la Salernitana ha una gran fretta di pedalare forte per permettere all’Arechi di essere gremito in ogni angolo. Ieri nuovi contatti febbrili all’interno della società per varare il piano operativo per la riapertura della Curva Nord. All’inizio della settimana prossima, il club farà partire un’indagine di mercato dalla durata di una decina di giorni per trovare tre ditte e conoscere piano dei lavori e soprattutto i costi. Una sorta di bando che, insieme con l’amministrazione comunale, permetterà poi di individuare il soggetto che dovrà realizzare i lavori in tempi rapidissimi.
La lista dei lavori è ormai arcinota, così come la cifra prevista, ovvero 1,7 milioni di euro, inizialmente finanziata dal club e che poi verranno scorporati dal canone dovuto al Comune per l’utilizzo dell’impianto. Costo importante, approvato nei giorni anche dalla giunta comunale guidata dal sindaco Vincenzo Napoli, e che permetterebbe di poter liberare la Curva Nord dal settore ospiti per trasferirlo nei Distinti. Tutto questo comporterà la necessità della realizzazione di un percorso di separazione con vetro antisfondamento delle tifoserie nei Distinti oltre all’installazione di una rete metallica per evitare il lancio di oggetti fra le due fazioni, la creazione di nuovi bagni per i sostenitori locali nei Distinti, un nuovo punto ristoro per gli ospiti e la riqualificazione del tunnel sotto la Curva Nord che potrebbe ospitare in alcune partite per motivi di ordine pubblico l’ingresso delle squadre avversarie. Senza dimenticare la realizzazione degli ascensori per i diversamente abili nel settore Distinti dal costo di 70mila euro.