Empoli-Salernitana 1-0 è amarissima per i granata. La Bersagliera cade al Castellani, battuta dalla squadra fino a questo pomeriggio a quota 0 punti e senza gol realizzati. Invece, in uno scontro diretto già importante, a sorridere sono i toscani che grazie a Baldanzi infliggono il terzo ko in sei sfide ai campani, raggiunti ora a quota 3 punti. Un ko pesantissimo per la Salernitana che, al netto del palo di Cabral nel finale, non crea mai pericoli e incassa una sconfitta che brucia.
Sousa si affida al 3-4-2-1 e alla stessa formazione schierata con il Frosinone. La partenza è incoraggiante ma la Salernitana si scioglie troppo presto. Cabral firma il vantaggio ma l’arbitro annulla per offside. L’Empoli prende il comando delle operazioni e crea pericoli in serie. All’ennesima giocata ben orchestrata dal reparto offensivo azzurro, la Salernitana sbanda: Baldanzi serve in profondità Cancellieri, tenuto in gioco da una lettura sbagliata di Lovato. L’ex Lazio si allarga e serve al centro Baldanzi, abile a concludere da pochi passi e firmare il vantaggio toscano sfruttando un’uscita infruttuosa con i piedi di Ochoa (34’). La Salernitana non reagisce e viene graziata da Maleh e Baldanzi.
All’intervallo è rivoluzione granata: fuori Candreva, Pirola e Martegani, dentro Botheim, Daniliuc e Bohinen. La Salernitana è tutta in una conclsione a lato di Kastanos. L’Empoli continua a divorare gol, si vede il raddoppio di Shpendi cancellato dal fuorigioco e sbatte su un Ochoa incredibile. Al 65′ si rivede Dia che non incide. Nel finale il guizzo di Cabral ma è ancora una volta palo, il quarto.