Niente più fermate. Il campionato riparte e obbliga la Salernitana a cambiare passo. La prima parte di stagione va archiviata, step necessario oltre che fondamentale per provare a cancellare al più presto un ultimo posto in classifica che ha il sapore amaro della mortificazione sportiva. La riscossa per tenere vivo il sogno salvezza parte dall’Arechi, pronto ad accogliere la Lazio degli ex Lotito, Fabiani e Bianchi (fischio d’inizio alle ore 15).
La sosta per le nazionali non è stata benevola: fuori Ochoa, Tchaouna ma soprattutto Dia, costretto ad alzare bandiera bianca a causa del problema alla caviglia. Un’emergenza offensiva che ha obbligato la dirigenza a spendere anche il secondo ed ultimo cambio in lista over, inserendo Cabral (non ancora al top dopo l’infortunio al polpaccio) al posto della scommessa persa Trivante Stewart.
Inzaghi ripartirà dal 3-4-2-1, scegliendo un atteggiamento più coperto. Tra i pali ritornerà Costil, protetto da Gyomber, Fazio e Pirola al centro della difesa, lasciando a Mazzocchi e Bradaric il dominio delle corsie. In mediana, spazio al tandem Lassana Coulibaly-Maggiore come cerniera centrale. In attacco, Candreva e Kastanos agiranno da trequartisti alle spalle di Ikwuemesi. Pochi i ricambi offensivi, con i soli Simy e Botheim come jolly da pescare a gara in corso in attesa di capire l’effettivo minutaggio del rientrante Cabral.
SALERNITANA-LAZIO, LE PROBABILI FORMAZIONI:
SALERNITANA (3-4-2-1): Costil; Gyomber, Fazio, Pirola; Mazzocchi, Maggiore, Coulibaly, Bradaric; Kastanos, Candreva; Ikwuemesi.
LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari, Patric, Gila, Marusic; Guendozi, Cataldi, Kamada; Felipe Anderson, Immobile, Pedro.