Salernitana-Milan vale tanto, soprattutto per il destino di Filippo Inzaghi. Per il match di venerdì, il trainer della Bersagliera ha tanti dubbi di formazione. A partire dal modulo, con una conferma del 4-3-2-1 senza riferimenti centravanti di ruolo che deve scontrarsi con l’opzione 4-2-3-1. Poi i tanti ballottaggi sui ruoli. In difesa, al di là del modulo, Fazio potrebbe soffiare la maglia da titolare a Gyomber e far coppia con Pirola a protezione di Costil. Sulle corsie è ballottaggio fra Daniliuc e Bradaric, con Mazzocchi che agirebbe sulla sinistra in caso di conferma dell’austriaco, oppure a destra in caso di rilancio del croato.
In mezzo al campo, la mediana a due favorirebbe Legowski come spalla di Coulibaly. Altrimenti, in caso di cerniera più folta, Bohinen tornerebbe in cabina di regia con uno fra Legowski e Kastanos come mezzala mancina. Il cipriota è stata la nota migliore di Bergamo, subentrato con personalità e soprattutto spunti interessanti. Inzaghi ci pensa, sia come mezzala che come fantasista insieme a Candreva alle spalle di Dia. Il sacrificato sarebbe così Tchaouna. In caso invece di arretramento di Dia sulla trequarti abbassando anche il raggio d’azione di Kastanos, si aprirebbe il ballottaggio in attacco fra Ikwuemesi e Simy per il ruolo di centravanti. Out gli infortunati Ochoa e Sfait, così come lo squalificato Maggiore.