Le riflessioni e la volontà di dare una sterzata decisa dopo aver toccato il punto più basso non solo della stagione ma anche dell’era Iervolino. La Salernitana si è chiusa a riccio in una domenica fatta di valutazioni. Gli occhi su una classifica mortificante sportivamente parlando, con la squadra granata in grado di tagliarsi fuori da una corsa salvezza diventata un’autentica bagarre.
Da Udine e Cagliari, scontri diretti considerati verità, sono arrivate solo risposte negative, con la Salernitana che ha messo in discussione la posizione di Fabio Liverani per poi decidere di dare ancora fiducia all’allenatore romano. Un punto in quattro uscite, tre gol realizzati e ben undici incassati. I numeri sono lo specchio del ribaltone tecnico che si è rivelato fin qui un disastro.
Come riporta “La Città di Salerno”, la sfida con il Lecce sarà determinante, una vera e propria ultima spiaggia sia per il tecnico che per la Salernitana stessa. Nelle valutazioni di ieri, sul tavolo è emerso con forza l’elemento di un ritiro anticipato già a oggi per preparare al meglio la gara casalinga di sabato. Una decisione tra la punizione per la debacle in Sardegna e la volontà di compattare un gruppo ormai sfiduciato, con il morale sotto i tacchi. Sin dal mattino erano iniziate le valutazioni per diverse soluzioni in provincia. Poi in serata l’ufficialità.