Il calendario corre, la clessidra continua a bruciare granelli e ad accartocciare l’avventura della Salernitana in serie A. Titoli di coda ormai sullo sfondo, in attesa della tagliola della matematica. Eppure c’è il campo da onorare, una maglia alla quale destinare gocce di orgoglio e dignità, valori trasformati in ritornello ma unici appigli per regalarsi un finale di stagione diverso. Il verdetto del campionato non cambierà dal risultato odierno con la Fiorentina (fischio d’inizio alle ore 18:00) ma concede alla Salernitana diversi bonus da spendere per ritrovare un briciolo di entusiasmo, provare a ridurre una frattura ormai netta tra società, squadra e ambiente.
La prima occasione sarà la sfida con la Fiorentina, con Colantuono costretto a preparare la sfida ai viola senza la colonna vertebrale granata: out Gyomber, Manolas e Boateng (tre dei quattro difensori schierati venerdì scorso con la Lazio), fuori anche l’infortunato Maggiore e lo squalificato Coulibaly in mediana. Ko ancora anche Kastanos. Defezioni pesantissime che obbligheranno la Salernitana a ripartire dal 4-4-1-1, con Costil che sarà protetto da Pirola e Fazio centralmente, con Pierozzi e Pellegrino sulle fasce. In mezzo al campo Basic farà coppia con Legowski. Sulle corsie Tchaouna e Bradaric, permettendo a Candreva (presenza numero 500 in serie A per il capitano granata) di agire alle spalle di Simy.
SALERNITANA-FIORENTINA, LE PROBABILI FORMAZIONI:
SALERNITANA (4-4-1-1): Costil; Pierozzi, Fazio, Pirola, Pellegrino; Tchaouna, Legowski, Basic, Bradaric; Candreva; Simy.
FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Faraoni, Martinez Quarta, Ranieri, Parisi; Lopez, Duncan; Ikoné, Barak, Sottil; Kouamé.