Il tecnico granata presente a Montecatini
Davide Nicola vince il premio Maestrelli per la stagione 2021-2022. Ulteriore riconoscimento per uno dei protagonisti dell’impresa salvezza della Salernitana. “Il mio scudetto è il 7%? Si spiega così l’orgoglio e il piacere ma anche la gratitudine di essere qui, ho fatto 5 ore di macchina per venire a ritirarlo, io sono solo il massimo rappresentante, ho gusto per il premio, ma dietro di me ci sono tante persone. Questo premio va a coronare un percorso fatto lo scorso anno, che forse ha intrigato molti anche per la storia che c’era dietro, saluto con affetto Watler Sabatini, dietro quel 7% coniato da lui c’erano tantissime persone che non vedevano l’ora di venire al campo con il gusto di misurarsi con aspettative positive“.
Sul presente: “Siamo partiti cercando di poter produrre gioco e risultati, credo che per la prima volta ci sia una sosta così lunga. La Salernitana è al secondo anno consecutivo in A, bisogna essere intelligenti, sapere che in A è un attimo a perdere i confini, bisogna sempre avere umiltà assoluta, cercando di lottare ma proponendo gioco. Dobbiamo mantenere lo spirito che ci ha contraddistinto lo scorso anno, vogliamo riuscire a salvarci il più velocemente possibile”.
Sul mercato: “La squadra che abbiamo ci piace, siamo contenti dei ragazzi, poi se ci sono occasioni per migliorare prenderemo in considerazione tutto, vedranno il direttore sportivo e il presidente, abbiamo subito un infortunio di Sepe, ma forse recupererà anche prima, ma se cederemo un portiere sarà sicuramente rimpiazzato”.
Dia ai Mondiali: “Siamo orgogliosi di lui, vetrina importantissima, esperienza gratificante e stimolante, per noi è molto importante. L’abbiamo riabbracciato e ritrovato in allenamento, l’ho visto sereno e motivato, ora deve ritrovare la forma per darci quello che ci ha dato in queste prime partite“.
