Il tunisino potrebbe agire da terzino per permettere il passaggio al 3-5-2 a gara in corso: Lovato, Bohinen e Bonazzoli reclamano spazio dal 1′

Ancora a lavoro per preparare al meglio la delicatissima trasferta di Verona in programma lunedì. Davide Nicola riflette sull’undici da opporre ai gialloblu, il dubbio più grande è quello del sistema di gioco da schierare.

Probabilmente si andrà avanti con il 4-3-3, ma con una novità che permetterebbe di passare a gara in corso al 3-5-2. Bronn, schierato da centrale nelle ultime due, spostato nel ruolo di terzino destro, con Lovato al suo posto al fianco di Troost-Ekong e Sambia in panchina. Scelta che permetterebbe in caso di necessità di passare alla difesa a 3, con Lovato, ex della gara, pronto a scalare sul centro-sinistra, e con Bradaric pronto ad alzarsi sulla linea dei centrocampisti.

Dalla parte opposta Candreva, che partirebbe ancora da esterno destro nel tridente, ma all’occorrenza arretrerebbe il suo raggio d’azione, in mediana certa la presenza a prescindere dal modulo di un play e due mezz’ali, con Bohinen che potrebbe rilevare Nicolussi Caviglia, reduce da una sfortunata serata contro la “sua” Juventus, e Coulibaly e Vilhena. Avanti favoriti ancora una volta Piatek e Dia (quest’ultimo a prescindere se da seconda punta o da esterno sinistro), ma Bonazzoli scalpita per una maglia da titolare.