Il patron parla in una lunga intervista a “Il Mattino”

La voglia di cambiare il calcio, di un modello spagnolo per la serie A ma soprattutto di una Sud sempre più vincente trascinato dal Napoli e dalla Salernitana. Danilo Iervolino esce allo scoperto e, in un’intervista fiume concessa a Il Mattino, analizza la situazione del calcio italiano. Dalla volontà di una Lega nuova, con un personaggio come Aurelio De Laurentiis a guidarne lo spirito nuovo e l’ambizione di rinnovamento, ai progetti futuri della sua Salernitana.

Lo sguardo si proietta anche sulla polemica dei giorni scorsi legati alla rivalità fra Napoli e Salernitana, con il patron granata che prova a fare chiarezza: “Io sono per il terzo tempo, in cui dopo tutti vanno a bere una bibita insieme, ma una città che compete con gli azzurri nello stesso campionato cosa può fare? Può rispettare e plaudire, ma certo non festeggiare. Quindi per me quel comunicato esprime una cosa che trovo giustissima. Avete mai visto che una squadra di calcio festeggia con bandiere la vittoria di un’altra squadra? Io non ho mai visto nel campionato spagnolo che l’Espanyol festeggi perché ha vinto il Barcellona. Questo non si può pretendere. Poi ci siamo impegnati e ci stiamo impegnando a costruire un ponte tra le due città le due società e le due tifoserie”