In futuro l’accordo potrà essere riformulato o rimodulato
Approvata con la convenzione d’utilizzo dello Stadio Arechi (e del campo Volpe). Il consiglio comunale di ieri non ha risparmiato polemiche, specie da parte dell’opposizione, che già alla vigilia dell’assise aveva annunciato la sua volontà di provare a modificare i termini e la durata dell’accordo tra il Comune e la Salernitana, pur annunciando di far “passare” il documento per non mettere a rischio l’iscrizione al campionato e la richiesta della licenza Uefa.
Tutti voti favorevoli e una sola astensione, l’opposizione ha chiesto all’amministrazione di valutare questo accordo come una “convenzione ponte” per poi trovare la quadra e avviare una gara pubblica per far sì che la proprietà della Salernitana possa gestire gli impianti sportivi per molti più anni rispetto ai sei dell’attuale accordo.
Inserito un emendamento da parte del sindaco, che attesta che “la convenzione, anche in corso di vigenza può essere successivamente riformulata o rimodulata ove le parti dovessero proporlo”. Soddisfatto Vincenzo Napoli, che al termine del consiglio comunale ha dichiarato: “È un risultato importante per la città, i tifosi, le esigenze della Salernitana che – nello spirito di collaborazione totale che ha ispirato l’intesa – potrà realizzare i suoi importanti progetti di sviluppo sportivo ed imprenditoriale nel rispetto integrale delle normative vigenti”.