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Salernitana-Atalanta, le pagelle granata: Candreva leader totale, Daniliuc perentorio

Salernitana-Atalanta 1-0 di seguito le pagelle granata:

Ochoa 6. Partita relativamente tranquilla, dorme sogni sereni sui colpi di testa di Zapata, che sempre di testa, in tuffo, lo grazia da due passi. 

Daniliuc 7. Și perde Zapata nel primo tempo, che grazia Ochoa di testa da ottima posizione. Poi mantiene alta la concentrazione, da applausi il recupero su Zapata con break per mandare in porta Dia.  

Lovato 6. Soffre sulle palle alte la differenza di stazza con Zapata, che di testa però non impegna mai seriamente Ochoa.  Meglio nella ripresa contro Muriel e Hojlund. 

Pirola 6,5. Livello di concentrazione alto sin dai primi minuti di gioco, anche se rischia l’autogol con un intervento in spaccata in avvio. Resto del match senza pericoli. 

Mazzocchi 6. Ci prova su punizione senza particolare convinzione, nel primo tempo ha poche chance per attaccare la corsia. Lascia campo a Kastanos nell’intervallo. 

Dal 21’ st Kastanos 6. La squadra sembra guadagnarne in palleggio, aiuta la manovra grazie all’asse con Candreva, anche se non è precisissimo sui calci piazzati. 

Coulibaly 6,5. Primo tempo con le marce basse, cresce d’intensità e ritmo nella ripresa, quando recupera tre palloni nel giro di pochi secondi. Qualche errore in impostazione, ma anche tanta quantità al servizio dei compagni. 

Vilhena 6,5. Difficile chiedergli geometrie e palleggio nel primo tempo sotto il diluvio, decisamente meglio quando il meteo regala attimi di clemenza. Un paio di imbucate potenzialmente pericolosissime che i compagni non sfruttano a dovere. 

Dal 45’ st Bohinen 6,5. Pochi secondi, ma un salvataggio provvidenziale prima del triplice fischio.  

Bradaric 6,5. Viene cercato molto poco, anche se quando può provare a spingere regala due azioni individuali di elevata qualità, arrivando sul fondo dopo dribbling ubriacandosi, ma perdendosi sempre sul più bello. 

Dia 5,5. Tacchetti e condizioni del terreno di gioco non lo favoriscono, finisce spesso a terra. Si vede due volte, nel primo tempo con una bella accelerazione, nella ripresa con il gol divorato a tu per tu con Sportiello. Questa volta non punge. 

Botheim 6. Brutta palla persa che innesca ripartenza di Ederson in avvio, molto meglio nella ripresa, quando duella, difende palloni e scambia anche con i compagni. 

Dal 35’ st Candreva 8. Entra carico a pallettoni, pochi palloni toccati per cambiare l’inerzia del match in un paio di minuti. Leader tecnico ed emotivo della squadra, che non si accontenta del pareggio anche grazie al suo ingresso. Fa impazzire l’Arechi con un destro chirurgico che vale di fatto la salvezza. 

Piatek 6,5. Non riesce a ripetersi dopo il gol di Empoli, ma si danna l’anima. Ci va vicino con un colpo di testa in tuffo alto, ma è bravo a fare sponda per i compagni, come in occasione della rete di Candreva. 

All. Paulo Sousa 7. Salvezza praticamente messa in cassaforte e prima storica vittoria contro l’Atalanta. Miglior risposta dopo la sconfitta di Empoli non poteva arrivare. 

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