Il club aspetta il 20 luglio per cancellare la finestra da 25 milioni di euro
Poco più di 72 ore dividono dalla deadline della clausola rescissoria da 25 milioni di euro per Boulaye Dia. Al momento latitano le offerte, con gli interessamenti forti di Milan ma soprattutto Fiorentina, seppur però i gigliati non siano disposti ad attivare la possibilità di uscita per il senegalese dal club granata. Proprio la Fiorentina vorrebbe aspettare i prossimi giorni per un nuovo assalto da 20 milioni di euro e il cartellino di uno fra Ikonè, Cabral e Sottil. Soluzione che non scalda però il club.
Clessidra che mangia granelli e fa ben sperare la dirigenza, alle prese con la ricerca di un nuovo bomber. Le piste Dovbyk (Dnipro), Piroe (Swansea), Mateta (Crystal Palace) e Maupay (Everton) restano difficilmente concretizzabili soprattutto in prestito. Difficile la soluzione Nzola (Spezia), per il quale i liguri chiedono oltre dieci milioni di euro, mentre sarebbe più facile mettere le mani su Verde come esterno d’attacco (costo sui 2 milioni di euro). Piace anche Cambiaghi che l’Atalanta però vorrebbe trattenere. Niente ritorno per Piatek, promesso speso dei turchi del Basaksehir.
