“Candreva è un campione. Presto lo rivedremo nella forma migliore perché ci serve tanto per il raggiungimento del nostro obiettivo”. La carezza di Filippo Inzaghi e la volontà di invertire una stagione ferma al debutto scintillante con la Roma. La Salernitana aspetta Antonio Candreva. Un abbraccio simbolico ma necessario per i colori granata per ritrovare risorse preziose per il rush finale del 2023 da vivere tutto d’un fiato. Se lo augura la piazza che ha innalzato Mast’Antonio a leader tecnico ed emotivo dopo la stagione straordinaria dello scorso anno, con tanto di fascia di capitano sul braccio dell’ala romana, alle prese però con un momento tutt’altro che felice. Chiave di volta del progetto tattico di Paulo Sousa, il ribaltone tecnico e qualche acciacco fisico lo hanno limitato nei primi passi dell’era Inzaghi.
Eppure, a spaventare sono le parole del procuratore dell’ala romana Federico Pastorello che ora si aspetta un segnale prima di un mercato di gennaio che potrebbe addirittura portare a clamorose novità: “Credo che sia impossibile pensare di salvarsi senza Candreva ma magari in certi contesti giocatori di qualità servono meno – le parole dell’agente ai microfoni del portale “Tuttomercatoweb” -. Siamo legati a De Sanctis, Iervolino e Inzaghi e vedremo cosa succederà da qui a gennaio per capire poi come muoversi”. Riflessioni in corso, con il contratto da 2 milioni di euro d’ingaggio che si chiuderà il prossimo 30 giugno, con il club che potrebbe esercitare il rinnovo per un’altra stagione solo in casa di salvezza.