Un ruolo da protagonista nella scrittura delle prossime pagine del calcio italiano. La serie A prova a delineare il proprio futuro, con la Salernitana che alza la voce e si propone come protagonista di un processo considerato non più rimandabile e soprattutto di fondamentale importanza per un movimento sempre più in difficoltà.
Tanti gli spunti emersi da un’assemblea di lega rovente e che ha visto il debutto per la Bersagliera di Gianni Petrucci. Il neo-vice presidente del club granata ha partecipato alla riunione accompagnato dall’amministratore delegato Maurizio Milan. In collegamento invece il patron Danilo Iervolino, interessato a dare una sterzata all’intera lega.
A partire dall’incontro con il presidente federale Gabriele Gravina: il numero uno della Figc ha continuato il dibattito iniziato nelle scorse settimane sul tema riforme dei campionato, ricevendo come risposta la volontà di continuare con il format a venti squadre.
La serie A s’impegnerà a scrivere un documento con la Salernitana parte attiva in questa operazione, in particolar modo tra le medie-piccole, portando avanti tutti i nodi da sciogliere al più presto: dall’urgenza legate alle infrastrutture, passando per una “credit tax” legata ai settori giovanili. Tutto nel nome di un calcio sempre più sostenibile, manifesto dell’idea di “rivoluzione” portata avanti da Iervolino. Tra questi anche il valore dell’indice di liquidità, considerato uno dei parametri stringenti ma necessari per provare a fermare i conti in rosso che attanagliano il calcio italiano.