“Sensazione bella, grande livello, da chi gioca e chi entra dalla panchina. Sono felice, noi dobbiamo pensare a noi stessi, passo dopo passo a testa bassa e lavorare e andare tutti nella stessa direzione, solo questo ci porterà a centrare i nostri obiettivi”. Così Simone Inzaghi dopo il poker rifilato alla Salernitana.

“Era importante approcciare bene la gara, ragazzi bravissimi, la Salernitana nelle ultime partite era stata un problema per squadre come Juve Napoli e Milan, serviva una partita vogliosa, seria e l’abbiamo fatta. Potevamo segnare anche prima, poi tra sfortuna e il loro portiere, ma i ragazzi non hanno mollato”, spiega il tecnico nerazzurro. “Avrei potuto cambiare molto di più, ma avevamo avuto 6 giorni per recuperare e chi ha giocato dal 1’ stava molto bene. Stiamo giocando molto bene, ma i conti si fanno alla fine, siamo ottenendo un ottimo percorso, dobbiamo continuare così ma ci saranno insidie e sofferenze”.

Liverani? Nessuna rivalsa familiare, mio fratello ha già risposto, è una vittoria per l’inter perché ne avevamo bisogno. Fabio è stato un grande compagno, sono contento di averlo incontrato.