Fabio Liverani ha parlato al termine di Udinese-Salernitana 1-1: “Dia? Non è voluto entrare nel finale. Prenderemo considerazione di questa scelta. Valuteremo con la società”. Parole forti prima di analizzare il match: “Abbiamo giocato mezz’ora in superiorità numerica ma abbiamo anche provato un modulo mai utilizzato. Sono soddisfatto ma ho anche i rimpianti per il palo di Tchaouna. Nel finale bisognava sfruttare l’ampiezza del campo e provare a chiudere l’azione dall’altra parte di campo. Però eravamo stanchi e giravamo il pallone con fatica. Però la squadra ha tenuto bene il campo, ha sofferto poco. Sapere che si può fare però ci dà fiducia.
Candreva? Per me è quel calciatore come Kastanos e Martegani che ha l’ultimo passaggio. Può essere questo il suo ruolo che va però allenato.
Manolas? Gioca allenandosi poco, si sta gestendo. Si sta mettendo in discussione ed è un esempio per i più giovani. Bisogna affidarsi anche a questo e vanno ringraziati. Con questo spirito si può fare strada.
Boateng e Fazio? Mi auguro che possano recuperare per Cagliari.
Modulo? Va allenato, va trovata continuità. Zanoli e Bradaric per mentalità sono abituati ad una difesa a tre ma credo che ci sono passi in avanti. Sul gol di Kamara? Ci siamo allungati e nell’assenza del play siamo stati puniti”.