Nel momento nerissimo della Salernitana, nel distacco siderale dalla zona salvezza, nell’ultimo posto in classifica che fa rima con retrocessione annunciata, ci sono le responsabilità anche dell’attacco granata. La Bersagliera fatica e non poco ad accendersi, con i diversi bomber della Bersagliera alla ricerca costante di occasioni che però faticano ad arrivare.

Un dato testimonia la grande difficoltà della Salernitana con le proprie punte. Dal gol di Weismann con l’Empoli ad oggi, sono ben 560 minuti di digiuno. Con i soli gol di Tchaouna con l’Udinese e di Kastanos e Maggiore con il Cagliari a rendere meno amaro un bottino magrissimo. Allarme che porta la Salernitana a portare avanti una striscia spaventosa, con ben 9,3 ore senza gol dai propri centravanti.

A Bologna Colantuono ha provato ad inserire i centimetri di Simy ed il nigeriano ha risposto macchiandosi del grave errore sul punteggio di 0-1 a tu per tu con Ravaglia. Con il Sassuolo potrebbe toccare a Weissman, attaccante alla ricerca di riscatto dopo esser scivolato indietro nelle gerarchie tecniche.